Salerno, il garante dei detenuti: a Giorni mancano 80 agenti
Il Garante campano delle persone private della libertà personale, Samuele Ciambriello, ha fatto visita oggi alla casa circondariale di Salerno – Fuorni, accompagnato dal nuovo direttore, Carlo Brunetti. La visita si è conclusa con un pranzo condiviso con i detenuti.
Ciambriello ha evidenziato le criticità dell’istituto: mancano 80 agenti di Polizia Penitenziaria e permane il problema del sovraffollamento. Particolare attenzione è stata rivolta all’articolazione psichiatrica, con colloqui individuali effettuati con alcuni detenuti.
“Esperienze come quella della terza sezione a trattamento avanzato per tossicodipendenti vanno difese e potenziate – ha dichiarato il Garante – In un anno, 18 detenuti sono stati trasferiti all’ICATT di Eboli e 12 hanno avuto accesso a comunità terapeutiche”.
Ciambriello ha poi auspicato un maggior ricorso alle misure alternative: “Non c’è nessuno che esce per lavori di pubblica utilità presso comuni o associazioni. Serve rafforzare percorsi previsti dall’art. 21”.





